Dispositivi anticaduta
I dispositivi anticaduta sono tutti quei sistemi che forniscono protezione contro le cadute dall’alto.
I DPI anticaduta da usare sui luoghi di lavoro sopraelevati, si possono suddividere nei sistemi che arrestano la caduta, e i sistemi di posizionamento.
I primi sono costituiti in genere da un punto di ancoraggio/connettore per ancoraggio, una imbracatura per il corpo, un dispositivo di collegamento con la funzione di assorbimento di energia. L’operatore si può muovere facilmente su un piano (anche inclinato). In questa categoria sono racchiuse le Linee Vita
I secondi sono impiegati per consentire al lavoratore che opera in altezza di lavorare in una posizione statica con le mani libere e con i piedi che poggiano su un elemento naturale o artificiale. Questo sistema comprende un punto di ancoraggio/connettore di ancoraggio, un’imbracatura o cintura di posizionamento, un dispositivo di collegamento che può essere un cordino di posizionamento o dispositivo per arresto caduta. Questi sistemi non sono destinati all’arresto delle cadute. In questa categoria sono racchiuse le Scale e i Parapetti
Le Reti di sicurezza e i Dispositivi di Protezione individuale rientrano a complemento delle due categorie sopraindicate.
Linee vita
REGOLO srl fornisce componenti integralmente in Acciaio Inossidabile AISI 304 e 316 che garantisce una elevata resistenza agli agenti atmosferici, una capacità superiore di assorbimento delle sollecitazioni meccaniche trasmesse dall’operatore in caduta ed una minore entità delle sollecitazioni trasmesse alle strutture sottostanti. La modularità e la varietà dei prodotti forniti, permette di selezionare la soluzione ottimale riducendo al minimo la sporgenza dei componenti dal manto di copertura, evitando così, sia l’impatto visivo degli impianti sulla stessa (rendendoli quindi conformi alle richieste degli Enti preposti alla Tutela del Patrimonio Artistico e Paesaggistico), sia l’effetto leva sulla struttura. La norma richiede che sui componenti di un impianto anticaduta sia presente una marcatura. REGOLO srl, utilizza solo prodotti con marchio indelebile di identificazione da cui risalire in qualsiasi momento al produttore, all’articolo e al numero di lotto, in vista sia di manutenzioni future che in sede di contenziosi o manomissioni dell’impianto. I componenti devono essere marcati in modo chiaro, indelebile e permanente con una metodologia che non abbia effetti dannosi sul materiale
Le linee vita si dividono in Tipo A, Tipo Ce Tipo Dper le istallazioni fisse, e in Tipo B e Tipo E per le istallazionitemporanee
I sistemi di Tipo A sono dispositivi di ancoraggio puntuali permanenti mono o multioperatore. Permettono di accedere e lavorare in copertura con la massima flessibilità e autonomia.
I sistemi di ancoraggio strutturale di tipo A sono destinati all’installazione permanente in copertura e sono idonei all’utilizzo con campi di lavoro di 60° e 360°. Nello specifico i dispositivi con campo di lavoro di 60° sono specifici per tetti inclinati e sono generalmente denominati “sottotegola”. Tutti i sistemi di Tipo A sono progettati per deformarsi e sono idonei a resistere a un carico nominale di 600daN. In funzione del campo di lavoro possono avere una funzione di ancoraggio primario del DPI o possono essere utilizzati in combinazione con altri componenti e assumere la funzione di deviazione caduta limitando l’effetto pendolo.
I sistemi di Tipo B si utilizzano in assenza di altri dispositivi fissi. Si tratta di ancoraggi provvisori da applicare a telai di porte o finestre realizzati con una barra metallica che lavora a contrasto, o con un ancoraggio flessibile istallato tra punti fermi della struttura. L’operatore si fissa a questo ancoraggio temporaneo attraverso l’utilizzo di opportuna imbracatura fissata ad un cordino di sicurezza.
I sistemi di Tipo C sono sistemi di ancoraggio lineare permanenti multioperatore. Sono costituite da linee flessibili di ancoraggio INOX AISI 316 da collegare tra ancoraggi di estremità. Sono fornite di dissipatori di energia, tensionatori e terminali e possono essere fissati su qualsiasi tipo copertura.
I sistemi di ancoraggio strutturale di Tipo C, sono destinati all’installazione permanente in copertura, e sono progettati per l’utilizzo con linee di ancoraggio flessibili con campata minima di 2 e massima di 15 metri o multiple.
Il carico applicato dall’utilizzatore in fase di caduta, trasversalmente alla linea di ancoraggio (operatore in caduta è sottoposto ad una forza massima di 600 daN), viene trasmesso con un fattore di amplificazione sui dispositivi di estremità che sono sottoposti, nonostante la presenza dell’assorbitore (riduttore di tensione brevettato), a carichi superiori al carico di arresto caduta.
Su ogni campata sono quindi obbligatoriamente previsti un tenditore per regolare la tensione iniziale della fune e l’elemento assorbitore/riduttore di tensione (punto 3.7 della UNI 11578:2015), che permette una riduzione di tensione sui dispositivi: questi sistemi di ancoraggio sono progettati anche per l’uso di trattenuta.
I sistemi di ancoraggio strutturale di Tipo D comprendono tutti i punti di ancoraggio su rotaie o binari e sono adatte a qualsiasi tipologia d’impianto, soprattutto nell’industria dove trovano applicazione come sistemi di protezione contro le cadute dall’alto per macchinari, tettoie o dove il tirante d’aria sottostante la linea sia limitato. Grazie alla sua duttilità e agli accessori disponibili, possono essere adattate a tutte le situazioni e ai cambiamenti di direzione dell’operatore.
I sistemi di ancoraggio strutturale di Tipo D, generalmente sono composti dalla rotaia e da un punto d’ancoraggio mobile. La norma definisce dispositivi di ancoraggio in Tipo D i dispositivi che utilizzano rotaie di ancoraggio rigide orizzontali, con una pendenza massima di 15°.rispetto all’orizzonte
I sistemi di ancoraggio strutturale di Tipo D devono resistere ad una forza di 10 kN (prova statica, forza applicata per 3 minuti nella direzione in cui tale forza può essere applicata in esercizio). In fase di posa, l’installatore dovrebbe accertare che la distanza richiesta o necessaria per arrestare la caduta sia inferiore alla distanza disponibile in sito.
I sistemi di ancoraggio di Tipo E sono costituiti da un ancoraggio zavorrato autoportante. In funzione del tipo di utilizzo e delle variabili relative alla tipologia di superficie di appoggio e dell’inclinazione, sono previste zavorre fino a 400 kg. L’ancoraggio zavorrato può essere utilizzato come dispositivo singolo o come componente di una linea di ancoraggio flessibile.
Reti di sicurezza
L’obiettivo di REGOLO srlè far lavorare in sicurezza, sempre e ovunque. Dove non è possibile montare impalcature, come edifici storici o strutture industriali da riqualificare,Regolo srl è in grado fornire e montare reti Anticaduta che possono sostituisce le impalcature.La funzione di queste Reti è di salvaguardare gli addetti da gravi lesioni o incidenti mortali e, al contempo, le maestranze che operano nella parte sottostante dall’eventuale caduta di oggetti.
I Vantaggi delle Reti Anticaduta sono
• Maggiore convenienza: le reti di protezione anticaduta sono le soluzioni economicamente più vantaggiose rispetto alle impalcature classiche.
• Maggiore produttività: la produttività dei montatori in copertura è superiore rispetto a quella con tradizionali dispositivi individuali, poiché consente libertà di movimento in quota.
• Maggiore personalizzazione: le soluzioni predisposte sono specifiche per ogni realtà costruttiva, frutto di un sopralluogo attento e approfondito.
• Maggiore protezione: le maestranze operanti sono completamente protette dall’eventuale caduta dall’alto.
Le reti di protezione si suddividono in Reti di Sicurezza (Sistema U e Sistema S), Reti Anticaduta (Sistema T e Sistema V) che possono essere associate alle Reti Anticalcinacci per migliorare la protezione globale del sistema.
Tutti i sistemi di sicurezza e le componenti utilizzate da Regolo srlper gli interventi rispondono ai più alti standard qualitativi previsti dalla normativa europea (UNI EN 1263-1 e UNI EN 1263-2) e per tutti i sistemi riguardanti la norma per il tipo S T U V e con tutte le eventuali strutture
Reti di sicurezza tipo Ued Scon maglia dimensioni 10 x 10 possono essere compatibili con la protezione di bordo provvisoria riprendendo la norma en 13374 classe a–b–c. Legature tra una rete e l’altra con corda da 7,5 kn o sormonto di 2 metri
Rete di sicurezza per protezione verticale tipo U è consigliata per la chiusura dei vani scala o vani ascensore facciate esterne per evitare la caduta all’esterno quando si fa utilizzo di scale, trabattelli o piattaforme.
Reti di Sicurezza Tipo S ha una dimensione complessiva superiore a 35 m² e il lato minore della rete deve essere maggiore o uguale a 5 metri e delimitato per la fune perimetrale ed è utilizzata prevalentemente per la chiusura orizzontale tipo le piscine o la protezione da cadute di materiali dall’alto.
Le Reti di sicurezza anticaduta del Tipo V hanno una dimensione standard di m. 3 x 6 o 3 x 5 o 3 x 4 e una maglia di cm. 10 x 10 e si utilizzano pevalentemente per la protezione orizzontale.
Le Reti di sicurezza anticaduta del tipo V hanno una dimensione standard di m. 5 x 10 e una maglia di cm. 10 x 10 e si usano prevalentemente per la protezione verticale.
Parapetti
Regolo srl ha la possibilità di fornire molteplici tipologie di parapetti sia di tipo provvisorio che fisso, adatti alle più diverse esigenze e per molteplici tipologie di coperture, per tetti piani o con inclinazioni fino a 10° e per coperture con pendenze fino a 30°.
Per questa tipologia di opera si lavora su preventivo stilato in base alle esigenze specifiche del caso.
Scale
Regolo srl ha la possibilità di fornire molteplici tipologie di scale, adatti alle più diverse esigenze. È possibile realizzare scale a gabbia o alla marinara in diversi materiali che vanno dall’acciaio inox all’alluminio, in base alle necessità specifiche. Per questo motivo si lavora su preventivo personalizzato in base alle specifiche del caso.
Dispositivi di prevenzione individuale
Per dispositivo di protezione individuale (DPI) si intende qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi presenti nell’attività lavorativa, suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.
I DPI devono essere prescritti solo quando non sia possibile attuare misure di prevenzione dei rischi (riduzione dei rischi alla fonte, sostituzione di agenti pericolosi con altri meno pericolosi, utilizzo limitato degli stessi), adottare mezzi di protezione collettiva, metodi o procedimenti di riorganizzazione del lavoro.
Regolo srl mette a disposizione una gamma completa di DPI