Cos’è una linea vita?
Le linee vita sono dei sistemi di sicurezza utilizzati per proteggere gli operatori che lavorano in quota, come ad esempio su tetti o ponteggi. Per lavoro in quota – art. 107, D.lgs. 81/2008 – si intende “qualsiasi attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile.”
La linea vita è costituita da un insieme di componenti, tra cui cavi, funi o barre metalliche, che vengono ancorati in modo sicuro alla struttura portante dell’edificio o alla superficie di lavoro stessa. Gli operatori indossano un’imbracatura collegata alla linea vita tramite un dispositivo di ancoraggio. Questo consente loro di muoversi in modo sicuro lungo la superficie di lavoro senza il rischio di cadute gravi. Tra gli altri impianti anticaduta ci sono: reti di sicurezza, parapetti, scale di sicurezza.
Le nostre linee vita.
REGOLO srl fornisce componenti integralmente in Acciaio Inossidabile AISI 304 e 316 che garantisce:
- un’elevata resistenza agli agenti atmosferici
- una capacità superiore di assorbimento delle sollecitazioni meccaniche trasmesse dall’operatore in caduta
- una minore entità delle sollecitazioni trasmesse alle strutture sottostanti.
La modularità e la varietà dei prodotti forniti, permette di selezionare la soluzione ottimale riducendo al minimo la sporgenza dei componenti dal manto di copertura. Questo al fine di evitare sia l’impatto visivo degli impianti (rendendoli quindi conformi alle richieste degli Enti preposti alla Tutela del Patrimonio Artistico e Paesaggistico), sia l’effetto leva sulla struttura.
Marcatura linea vita.
La norma richiede che sui componenti di un impianto anticaduta sia presente una marcatura. REGOLO srl utilizza solo prodotti con marchio indelebile di identificazione. Da quest’ultimo è possibile risalire in qualsiasi momento al produttore, all’articolo e al numero di lotto in vista. Fattore da non sottovalutare sia in vista di manutenzioni future che in sede di contenziosi o manomissioni dell’impianto. I componenti devono essere marcati in modo chiaro, indelebile e permanente con una metodologia che non abbia effetti dannosi sul materiale.
Tipologie di linee vita
Le linee vita si dividono in installazioni fisse (Tipo A, Tipo C e Tipo D) e installazioni temporanee (Tipo B e Tipo E ). Queste tipologie possono essere monoperatore o multioperatore e quindi essere progettati per supportare un singolo lavoratore oppure più lavoratori.
Linee vita di tipo A
Le linee vita di tipo A sono dispositivi di ancoraggio puntuali permanenti mono o multioperatore. Permettono di accedere e lavorare in copertura con la massima flessibilità e autonomia.
I sistemi di ancoraggio strutturale di tipo A sono destinati all’installazione permanente in copertura. Inoltre, sono idonei all’utilizzo con campi di lavoro di 60° e 360°.
Nello specifico i dispositivi con campo di lavoro di 60° sono specifici per tetti inclinati e sono generalmente denominati “sottotegola”. Tutti i sistemi di Tipo A sono progettati per deformarsi e sono idonei a resistere a un carico nominale di 600daN. In funzione del campo di lavoro possono avere la funzione di ancoraggio primario del DPI. In alternativa possono essere utilizzati in combinazione con altri componenti e assumere la funzione di deviazione caduta limitando l’effetto pendolo.
Linee vita di tipo B
Le linee vita di tipo B si utilizzano in assenza di altri dispositivi fissi. Si tratta di ancoraggi provvisori da applicare a telai di porte o finestre. Sono realizzati con una barra metallica che lavora a contrasto o con un ancoraggio flessibile installato tra punti fermi della struttura. L’operatore si fissa a questo ancoraggio temporaneo attraverso l’utilizzo di opportuna imbracatura fissata ad un cordino di sicurezza.
Linee vita di tipo C
Le linee vita di tipo C sono sistemi di ancoraggio lineare permanenti multioperatore. Sono costituite da linee flessibili di ancoraggio INOX AISI 316 da collegare tra ancoraggi di estremità. Sono fornite di dissipatori di energia, tensionatori e terminali e possono essere fissati su qualsiasi tipo copertura.
I sistemi di ancoraggio strutturale di Tipo C sono destinati all’installazione permanente in copertura. Sono progettati per l’utilizzo con linee vita flessibili con campata minima di 2 e massima di 15 metri o multiple.
Durante una caduta, il carico esercitato sull’operatore viene trasmesso attraverso la linea di ancoraggio, con un amplificazione sui dispositivi di estremità. L’operatore in caduta è sottoposto ad una forza massima di 600 daN. Nonostante l’assorbitore (riduttore di tensione brevettato), i carichi possono superare il limite di arresto della caduta. Su ogni tratto della linea vita (campata) è essenziale avere un tenditore, per regolare la tensione iniziale della fune e l’elemento assorbitore. Quest’ultimo permette una riduzione di tensione sui dispositivi. Questo come prescritto dalla normativa UNI 11578:2015 (punto 3.7). Questi sistemi sono progettati anche per la trattenuta.
Linee vita di tipo D
Le linee vita di tipo D comprendono tutti i punti di ancoraggio su rotaie o binari e sono adatte a qualsiasi tipologia d’impianto. Sono particolarmente utilizzate nel settore industiale dove trovano applicazione come sistemi di protezione contro le cadute dall’alto per macchinari, tettoie o dove il tirante d’aria, sottostante alla linea, sia limitato. Grazie alla sua duttilità e agli accessori disponibili, possono essere adattate a tutte le situazioni e ai cambiamenti di direzione dell’operatore.
Le linee vita di Tipo D, generalmente, sono composte dalla rotaia e da un punto d’ancoraggio mobile. La norma definisce dispositivi di ancoraggio di Tipo D quei dispositivi che utilizzano rotaie di ancoraggio rigide orizzontali, con una pendenza massima di 15° rispetto all’orizzonte.
I sistemi di ancoraggio strutturale di Tipo D devono essere in grado di resistere a una forza di 10 kN durante una prova statica. La prova statica prevede l’applicazione di questa forza per un periodo di 3 minuti nella direzione in cui è possibile che tale forza venga applicata durante l’uso. In sostanza, questo test mira a garantire che il sistema sia sufficientemente robusto e resistente per sopportare carichi significativi senza cedere o compromettere la sicurezza degli operatori. In fase di posa, l’installatore dovrebbe accertare che la distanza richiesta o necessaria per arrestare la caduta sia inferiore alla distanza disponibile in sito.
Linee vita di tipo E
Le linee vita di tipo E sono costituite da un ancoraggio zavorrato autoportante. In funzione del tipo di utilizzo e delle variabili relative alla tipologia di superficie di appoggio e dell’inclinazione, sono previste zavorre fino a 400 kg. L’ancoraggio zavorrato può essere utilizzato come dispositivo singolo o come componente di una linea di ancoraggio flessibile.
Vedi anche gli altri prodotti di Regolo SRL: reti di sicurezza, parapetti, scale di sicurezza, DPI e reti antivolatile.